L’Oltrepò Pavese è un cuneo di territorio lombardo che si insinua fra l’Emilia e il Piemonte e confina con le province di Alessandria e Piacenza. Nella parte più meridionale, percorrendo per pochi chilometri l’Alessandrino o il Piacentino, si trova il confine con la Liguria. Grazie a questa varietà e vicinanza di regioni, è possibile visitare borghi e città storici.

Posti da visitare

Posti da visitare a meno di 50 km di distanza::

Posti da visitare a 100-150 km di distanza:

Arte, cultura e natura

L’Oltrepò Pavese è una terra ricca di storia, di arte, di cultura e di castelli e fortezze arroccati sui colli. Famosa è la medievale di Zavattarello dalla quale si godono panorami incredibili ed i castelli di Montalto Pavese, Valverde, Torre degli Alberi e Pietragavina.

Ancora in provincia di Pavia, troviamole risaie della Lomellinae, la famosa Certosa ed, in Pavia, la Chiesa di Sant’Agostino e l’antichissima Università’. Nella vicina Vigevano si possono ammirare la nota Piazza Ducale, il Castello ed il Mulino di Mora Bassa con le celebri macchine di Leonardo da Vinci.

A 15 minuti dall’Oltrepo Pavese c’è la Val Tidone, in provincia di Piacenza, dove sorsero dal Medioevo numerosi castelli, a difesa della pianura piacentina minacciata dagli attacchi provenienti dal confine pavese, con la Rocca d’ Olgisio (Val Tidone), la Rocca di Agavazzano (Val Luretta), e il Castello ed il borgo di Rivalta (Val Trebbia).

Nella Val Tidone e nella vicina Val Staffora si trovano inoltre molte aree naturalistiche protette come il Parco le Folaghe di Casei Gerola, il Parco palustre di Lungavilla, la Riserva naturale Monte Alpe, il Giardino botanico alpino di Petra Corva e il Monte Penice.

Gastronomia

Sopraffina terra dei sapori, il Pavese costruisce da secoli la sua preziosa enogastronomia a partire da ingredienti genuini, dono degli ampi vigneti e dei campi fertili e verdissimi che contraddistinguono la sua campagna. La cucina da cercare è quella tradizionale: piatti semplici e gustosi da accompagnare con gli ottimi vini che questa zona produce.

Gli amanti del vino possono sbizzarrirsi qui. Se guardi la mappa dell’Oltrepò Pavese, vedrai che la zona ha la forma di un grappolo d’uva e in quel grappolo si producono vini deliziosi.

L’Oltrepò Pavese è la più grande regione vinicola della Lombardia e la più grande in Italia di Pinot Nero. L’uva Pinot Nero va particolarmente qui molto bene e gode delle pittoresche colline in cui è permesso attecchire.

Qui sono buonissimi anche il vino vivace, frizzante e spumante, il vino locale Bonarda, un vino rosso fruttato ma non dolce, il Buttafuoco, un vino rosso più classico la cui produzione è limitata ad una piccola zona a nord dell’Oltrepò, e il Sangue di Giuda, un vino rosso dolce tipico della zona.

La provincia di Pavia, con oltre 80.000 ettari di risaie, è la prima in Italia per la produzione di riso, concentrata principalmente nella regione della Lomellina. La prelibata tradizione culinaria dell’Oltrepò, tra cui “Salame di Varzi”, acciughe e merluzzo, oca della Lomellina, rane e selvaggina, è ben integrata dall’ampia gamma di vini locali.

È giunto il momento di provarlo!