L’Oltrepò Pavese è un cuneo di territorio lombardo che si insinua fra l’Emilia e il Piemonte e confina con le province di Alessandria e Piacenza. Nella parte più meridionale, percorrendo per pochi chilometri l’Alessandrino o il Piacentino, si trova il confine con la Liguria. Grazie a questa varietà e vicinanza di regioni, è possibile visitare borghi e città storici.

Posti da visitare

Posti da visitare a meno di 50 km di distanza::

Posti da visitare a 100-150 km di distanza:

L’Oltrepò Pavese offre innumerevoli percorsi, ideali per gli amanti della natura, da percorrere a piedi, in bici o in moto.
Il paesaggio è caratterizzato da ordinati vigneti ma anche da impervi boschi di latifoglie. Non mancano, qua e là, castelli e piccoli borghi molto evocativi che richiamano una gastronomia molto ricca e variegata.

Percorsi a piedi

Tra i percorsi a piedi ci sono quelli che portano alla scoperta di Zavattarello, nel territorio dei Conti dal Verme, e, tra le colline, di Canneto Pavese, Castana Montescano, Montù Beccaria e San Samiano al Colle, della Riserva Naturale Monte Alpe e di ValVerde. Esistono  anche quelli suggeriti dall’Associazione Via Del Mare:

  • Itinerari del gusto in Oltrepòmontagna: La montagna appenninica in tutta la sua bellezza. Faggete rigogliose, pascoli in quota, panorami mozzafiato dal mare di Liguria alla catena alpina. Borghi antichi e atmosfere d’altri tempi (2/13 km).
  • Itinerari del gusto in Oltrepòcollina: La piccola Toscana di Lombardia. Terra di vigneti, cantine e vini pregiati, costellati di piccoli borghi attorno a castelli medievali. Terra anche di boschi di castagni e di querce. Terra di frutta, salami, formaggi e altri prodotti tipici di prima qualità (tra 17 a 24 km).

Ci sono inoltre itinerari di grande fascino per chi ha voglia di qualcosa di insolito da percorrere a piedi, a cavallo o in mountain bike, sempre suggeriti dall’Associazione Via del Mare:

  • La Via dei Malaspina, percorso alternativo della Via Francigena in Oltrepò Pavese, ha inizio a Pavia e raggiunge Bobbio, in Val Trebbia (PC), toccando Voghera e Varzi.
  • La Via del Mare attraversa le province di Milano, Pavia, Alessandria, Piacenza e Genova, dalla pianura Padana al Mar Ligure, scavalcando l’Appennino settentrionale e toccando Pavia, Voghera, Varzi, Torriglia e Uscio.
  • La Via del Sale è il tratto che da Varzi si snoda fino a Genova, anticamente percorso da mercanti e pellegrini per il commercio di questa preziosa materia.

Qualche bella passeggiata in zona

Percorsi in auto, moto e/o bici

Tra i percorsi che portano alla scoperta di borghi come Varzì e Zavattarello, ci sono anche quelli che consentono la visita alle cantine e la degustazione dei nostri vini. Inoltre esistono gli itinerari suggeriti dall’Associazione Via Del Mare:

  • Le colline del vogherese – L’Agro Vogherese e i primi dolci colli ammantati di boschi e vigneti, alterati ed affioramenti rocciosi. Graziosi botghi, castelli e centri terminali (43 km).
  • Itinerari dei vini – La piccola Toscana di Lombardia, terra di vigneti, cantine e vini pregiati, costellata di piccoli borghi arroccati attorno a castelli medievali (42/54/46 km).
  • Itinerari di alta collina – Il cuore dell’Oltrepò, ammantato di castergneti e boschi di querce dove trova rifugio una nutrita fauna selvatica e che circondano di quiete abbazie e pievi medievali, castrelli e boghi millenari Terra di salami, formaggi e altri prodotti tipici di prima qualità (56/42 km).

Giri in bici da Bacialupo con poco traffico e attraverso piccoli borghi

Arte, cultura e natura

L’Oltrepò Pavese è una terra ricca di storia, di arte, di cultura e di castelli e fortezze arroccati sui colli. Famosa è la medievale di Zavattarello dalla quale si godono panorami incredibili ed i castelli di Montalto Pavese, Valverde, Torre degli Alberi e Pietragavina.

Ancora in provincia di Pavia, troviamole risaie della Lomellinae, la famosa Certosa ed, in Pavia, la Chiesa di Sant’Agostino e l’antichissima Università’. Nella vicina Vigevano si possono ammirare la nota Piazza Ducale, il Castello ed il Mulino di Mora Bassa con le celebri macchine di Leonardo da Vinci.

A 15 minuti dall’Oltrepo Pavese c’è la Val Tidone, in provincia di Piacenza, dove sorsero dal Medioevo numerosi castelli, a difesa della pianura piacentina minacciata dagli attacchi provenienti dal confine pavese, con la Rocca d’ Olgisio (Val Tidone), la Rocca di Agavazzano (Val Luretta), e il Castello ed il borgo di Rivalta (Val Trebbia).

Nella Val Tidone e nella vicina Val Staffora si trovano inoltre molte aree naturalistiche protette come il Parco le Folaghe di Casei Gerola, il Parco palustre di Lungavilla, la Riserva naturale Monte Alpe, il Giardino botanico alpino di Petra Corva e il Monte Penice.

Gastronomia

Sopraffina terra dei sapori, il Pavese costruisce da secoli la sua preziosa enogastronomia a partire da ingredienti genuini, dono degli ampi vigneti e dei campi fertili e verdissimi che contraddistinguono la sua campagna. La cucina da cercare è quella tradizionale: piatti semplici e gustosi da accompagnare con gli ottimi vini che questa zona produce.

Gli amanti del vino possono sbizzarrirsi qui. Se guardi la mappa dell’Oltrepò Pavese, vedrai che la zona ha la forma di un grappolo d’uva e in quel grappolo si producono vini deliziosi.

L’Oltrepò Pavese è la più grande regione vinicola della Lombardia e la più grande in Italia di Pinot Nero. L’uva Pinot Nero va particolarmente qui molto bene e gode delle pittoresche colline in cui è permesso attecchire.

Qui sono buonissimi anche il vino vivace, frizzante e spumante, il vino locale Bonarda, un vino rosso fruttato ma non dolce, il Buttafuoco, un vino rosso più classico la cui produzione è limitata ad una piccola zona a nord dell’Oltrepò, e il Sangue di Giuda, un vino rosso dolce tipico della zona.

La provincia di Pavia, con oltre 80.000 ettari di risaie, è la prima in Italia per la produzione di riso, concentrata principalmente nella regione della Lomellina. La prelibata tradizione culinaria dell’Oltrepò, tra cui “Salame di Varzi”, acciughe e merluzzo, oca della Lomellina, rane e selvaggina, è ben integrata dall’ampia gamma di vini locali.

È giunto il momento di provarlo!

Attività per bambini

Nel Pavese ci sono tante attività per bambini che fanno riscoprire l’ambiente rurale, l”origine degli alimenti e le tecniche di lavorazione dei prodotti tipici, attraverso il contatto con la campagna, gli animali e la vita contadina.

Tra queste attività ci sono visite alle fattorie, agli allevamenti di asini, capre e daini, all’apicoltura, all’orticoltura, ai maneggi per cavalcare cavalli, ai parchi, boschi e monti per vedere animali e per fare delle belle passeggiate o ai fiumi nei quali tuffarsi. Le passeggiate da consigliare sia agli adulti che ai bambini sono innumerevoli e potremo indicarvele a vostre a richiesta.